1. Cenni biografici
1807: 23 dicembre nasce a Sallent, diocesi di Vich, provincia di Barcellona.
1829: entra nel seminario diocesano di Vich.
1835: viene ordinato sacerdotale, esercitando il ministero a Sallent.
1839: parte per Roma per offrirsi a Propaganda Fide e andare in missione. L'anno dopo si ammala e ritorna in Spagna. Con il permesso del Vescovo si dedica alle missioni popolari in Catalogna, ricevendo il titolo ufficiale di Missionario Apostolico.
1847: fonda la Congregazione delle Figlie dell’Immacolato Cuore di Maria e la Libreria Religiosa.
1849: fonda la Congregazione dei Missionari Figli del Cuore Immacolato di Maria (Clarettiani); l'11 agosto è nominato arcivescovo di Santiago di Cuba.
1850: riceve la consacrazione episcopale nella città di Vich e il 2 dicembre parte per l’Isola di Cuba.
1851: inizia un'opera di evangelizzazione.
1855: il 25 agosto, con la Madre Antonia Paris di San Pietro, fonda la Congregazione delle Religiose di Maria Immacolata (Missionarie Clarettiane).
1857: il 18 marzo è invitato dalla regina Isabella II a Madrid ed è nominato ufficialmente come suo confessore.
1858: fonda l’Accademia di San Michele.
1859: è nominato presidente del monastero “El Escorial” e istituisce un seminario ed un collegio.
1865: ottiene l’approvazione per la Congregazione dei Missionari e collabora alla ricostituzione e fondazione di molti Istituti Religiosi.
1868: rivoluzione di settembre. Con la regina parte per l’esilio, risiedendo a Parigi, dove realizza varie opere apostoliche per gli emigrati spagnoli.
1869: parte per Roma, dove lavora nelle commissioni di preparazione al Concilio Vaticano I e partecipa alla sua apertura. All’Assemblea del Concilio pronunzia un discorso in difesa dell'Infallibilità pontificia.
1870: il 24 ottobre muore all’età di 62 anni, dopo un'intensa vita come predicatore, scrittore e mistico. Si è distinto specialmente per la forza travolgente della sua parola evangelizzatrice, per l’ardente amore per l’Eucaristia, per la devozione filiale alla Madonna e per la diffusione della buona stampa.
1950: è proclamato santo da papa Pio XII

2. Maria nella vita e nelle opere di Claret
a) Esiste un legame molto forte tra Claret e la Vergine. Nel 1839 Claret venne in Italia, dove conobbe l’ampia diffusione della devozione a Maria rappresentata con un cuore: Maria come Madre del Divino Amore. Tornato in Spagna, nel 1846, fondò a Vic l’Arciconfraternita del Cuore di Maria, con carattere fortemente apostolico. Trasse ispirazione dalle conversioni che avvengono attraverso l’Arciconfraternita di Santa Maria della Vittoria a Parigi. Non sorprende che decise di chiamare la Congregazione, fondata due anni più tardi, nel 1849, la Congregazione dei "Figli del Cuore Immacolato di Maria". Claret vede il cuore come simbolo di profondità, di amore e di carità: «Maria è tutto amore. Dove c’è Maria, c’è l’amore… Il mondo è come una grande famiglia. Ogni famiglia deve avere una testa che dà la direzione e un cuore che dà l’amore… Nel mondo cristiano, la testa è Gesù Cristo e il cuore è la Vergine Maria. Maria è, dunque, il cuore della Chiesa. Da qui provengono tutte le opere di carità».
b) Tra i numerosi suoi scritti, vi sono una ventina di opuscoli sul Rosario, l'Addolorata, l'Immacolata, il Cuore di Maria, il nome di Maria, ecc. Coi vari elementi sparsi in questi opuscoli ed in tanti altri scritti ancora inediti, si potrebbe comporre una ricca «Somma Mariana». Degna di particolare rilievo è la Lettera pastorale sull'Immacolata, in occasione della definizione dogmatica Non appena l'ebbe terminata, il Santo l'offrì alla Vergine la quale, da una sua immagine, gli avrebbe rivolto queste parole: «Bene scripsisti».

Bibliografia
RAMOS C., Breve estudio histórico de la devoción del CIaret a la Virgen Santissima y de los aspectos de su apostolado mariano, Lérida 1922; CANAL I., Antonius M. Claret, Doctor Marianus, in Marianum 10 (1950) pp. 460-465; ROSCHINI G., Sant’Antonio Maria Claret e la devozione al Cuore Immacolato di Maria, in Eph. Mar., Madrid 1959; CLARET A. M., L'Immacolata, Lettera Pastorale, Ancora, Milano 1943.