CATEGORIA: MAGISTERO
TITOLO DELLA PUBBLICAZIONE: Il magistero mariano di Giovanni Paolo II. Percorsi e punti salienti


AA.VV.
Il Magistero mariano di Giovanni Paolo II
Percorsi e punti salienti
Centro di Cultura Mariana "Madre della Chiesa"
Roma 2006

Il presente volume raccoglie le relazioni dettate al 26° Convegno di «Fine d’anno con Maria», al Teresianum di Roma, nei giorni 28-29-30 dicembre 2005, sul tema: «Il magistero mariano di Giovanni Paolo II. Percorsi e punti salienti». La scomparsa dell’amato e venerato Pontefice Giovanni Paolo II, avvenuta la sera del sabato 4 aprile 2005, giorno dedicato alla Vergine Maria e già liturgicamente inizio del Giorno del Signore – II domenica di Pasqua, da lui consacrata alla divina Misericordia – ha commosso e mobilitato il mondo intero. I suoi funerali furono un’apoteosi; la sua tomba rimane luogo di incessante pellegrinaggio di innumerevoli fedeli. Ancor più il suo fecondissimo magistero, che copre quasi 27 anni di infaticabile pontificato, resta come monumento perenne in suo onore. In questo immenso patrimonio che ha lasciato alla Chiesa, ha un posto di primissima importanza il suo magistero mariano. Esso non nasceva da meditazione riflessa, ma sorgeva quasi dall’intimo del suo essere, interamente donato fin dalla giovinezza alla Vergine Maria. Nell’omelia per le sue esequie così disse il Cardinale Joseph Ratzinger, oggi Benedetto XVI: «Il Santo Padre ha trovato il riflesso più puro della misericordia di Dio nella Madre di Dio. Lui, che aveva perso in tenera età la mamma, tanto più ha amato la Madre divina. Ha sentito le parole del Signore crocifisso come dette proprio a lui personalmente: “Ecco tua madre!”. Ed ha fatto come il discepolo prediletto: l’ha accolta nell’intimo del suo essere (eis ta idia: Gv 19, 27) – Totus tuus. E dalla madre ha imparato a conformarsi a Cristo». Era dovere del nostro Centro di Cultura Mariana, che Giovanni Paolo II ha personalmente benedetto, dedicare al suo magistero mariano il Convegno di Fine d’anno 2005.
Certo, non era facile raccogliere in poche relazioni anche solo le coordinate della sua dottrina, tanto meno approfondirne il valore e l’originalità. Abbiamo dunque operato una scelta tematica, iniziando dalla sua stessa vita così fortemente segnata dal mistero di Maria, e collocando il suo magistero mariano nel quadro del magistero conciliare e post-conciliare. I principali percorsi che abbiamo assunto riguardano i fondamenti biblici della sua dottrina mariologica nel contesto trinitario e cristologico, la spiritualità mariana così accentuata nel suo insegnamento ai fedeli e in particolare ai sacerdoti e ai religiosi, il culto e la pietà mariana da lui testimoniata nelle tante liturgie e nei molti pellegrinaggi ai santuari della Madre di Dio, come pure negli atti di affidamento. Non potevamo tralasciare due elementi di sempre rinnovata attualità: Maria e la donna, Maria e il cammino ecumenico delle Chiese durante il suo pontificato. Per conoscere la vastità poliedrica del magistero mariano di Giovanni Paolo II, nelle diverse forme con cui si è espresso, e meglio comprendere le scelte che abbiamo operato per il nostro Convegno, di cui editiamo gli Atti, abbiamo creduto opportuno premettere alle relazioni una panoramica attenta dei suoi documenti, secondo la scala di valore e solo nel loro riferimento alla Vergine Maria. Il presente volume aiuti a ricordare con affetto filiale il Santo Padre Giovanni Paolo II e a non dimenticarne mai l’esempio di vita e il profondo insegnamento mariano.
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