Maria, Madre del Salvatore, ci ama come siamo
Data: Martedi 31 Luglio 2018, alle ore 16:57:44
Argomento: Spiritualità


Un articolo di Angelo Di Maria, in Maria Ausiliatrice, n. 6 2017, pp. 24-25.



Gesù è il Salvatore e Maria è sua madre e vuole il nostro incontro con lui. Incontrarlo non è facile; non lo è stato neppure per gli apostoli che si sono manifestati molte volte dubbiosi. Gesù si presentava e si presenta come la perla preziosa per la quale vale la pena di vendere tutto. Esige di essere creduto e amato totalmente; chi lo incontra nell'amore e nella fede ed ha la forza e il coraggio di abbandonarsi totalmente a lui, vive un incontro entusiasmante.

GLI OSTACOLI AD UN VERO INCONTRO CON CRISTO

Anzitutto non crediamoci autosufficienti. È un rischio molto comune: "Io sono onesto: non ho ucciso... tutto sommato, sono a posto". Il secondo ostacolo è l'attaccamento agli idoli, il sentirci sicuri solo quando possediamo ricchezze o la stima degli altri. La schiavitù dell'avere ci fa credere ricchi. Spesso il distacco dalle cose ci pesa e diventa a volte insostenibile perché non è vivo in noi il senso profondo di Provvidenza e di appartenenza a Dio. Il terzo ostacolo è la chiusura verso gli altri: abbiamo paura che, mettendoci a servizio degli altri, perdiamo noi stessi.

ESPERIENZA DI MARIA

In questo incontro con Cristo, quale testimonianza ci può dare Maria? Ella è il tralcio più attaccato a Gesù, è colei che più di ogni altra creatura ha lasciato che Cristo entrasse nel suo cuore; lo ha accolto, come madre, prima redenta, piena di grazia, figlia prediletta del Padre. È anche il tralcio più proteso verso di noi. Gesù ha detto: "Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano" (Gv 15, 5-6). Soltanto se rimaniamo in lui portiamo frutto e Maria lo ha fatto e ci invita ad imitarla. È la madre che Gesù ci ha dato ed è corredentrice: ha accettato di essere sofferente con il Figlio per la nostra redenzione. Più di ogni altra persona ha saputo vivere questa esperienza di unità e di inscindibile amore con il Figlio suo. L'era dello Spirito è iniziata per l'adesione, libera e cosciente di Maria al progetto di Dio. Se uno accetta di fare la volontà di Dio in ogni circostanza, diventa a sua volta corredentore, partecipa all'opera redentrice di Cristo in maniera certo misteriosa, ma reale e noi sapremo solo in cielo quante persone sono state aiutate dalla nostra disponibilità ad accogliere la volontà del Signore.

IL SÌ DI MARIA E IL SÌ NOSTRO

Il sì di Maria al Padre è stato generoso, altruista e totale. E i nostri "" come sono? Quante volte diciamo sì al Signore solo perché non possiamo farne a meno! Diciamo "Sia fatta la tua volontà" perché non possiamo fare la nostra. Non è questo lo stile di vita del cristiano e non è questo che ci insegna Maria. Ella è imitatrice di Cristo che ha detto: "Mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera" (Gv 4, 34). Nostro cibo è impegnarci a realizzare ciò che Dio vuole da noi oggi, non domani, in ogni situazione: piccola o grande, sconosciuta o gratificante. Martire non è solo chi si lascia uccidere per testimoniare la sua fede, ma anche, e direi soprattutto, chi, in ogni istante della giornata, sa dire il suo sì a Dio. A volte nella gioia, spesso nella sofferenza e nel dubbio, sa chiedere a Dio l'aiuto per dire questo sì. Non spaventiamoci se qualche volta questo sì ci è costato e non l'abbiamo detto. La realtà più grande e consolante è questa: Dio, comunque, ci ama per quello che siamo e come siamo; non per lasciarci come siamo, ma per cambiarci. Il passato lo si recupera con l'amore e l'impegno nel presente e nel futuro che Dio crederà concederci. Anche Maria ci ama come siamo, perché quando si ama non si fa caso se la persona amata è vestita bene o male. Merita un posto speciale nella nostra vita perché ci ha dato Gesù e continua a donarcelo e Cristo ci dà futuro, fiducia e speranza.

O MARIA, MADRE DI GESÙ, NOSTRO SALVATORE.
IN QUESTO MONDO, DIMENTICO DEL CIELO,
ALLA RICERCA DEL SENSO DELLA VITA,
AIUTACI A VALORIZZARE OGNI GIORNO
IL MESSAGGIO CHE CI DONA IL VANGELO;
PAROLA DI CRISTO CHE CI INVITA
ALL'INCONTRO PROFONDO CON LUI.

 

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