Difficile imbrigliare questo "Omaggio a Maria" in un genere ben definito: saggio serio e approfondito, supportato da numerosi e puntuali riferimenti ai testi sacri, come a quelli di riflessione; inno alla figura della Madonna in tutto il Suo splendore, impreziosito da delicate immagini che a Lei sono state dedicate nel corso dei secoli dai più grandi artisti del mondo; ma soprattutto profondo atto d'amore, un omaggio - per l'appunto - alla più bella donna della Creazione, capolavoro assoluto dell'Onnipotente. Più che la mente razionale dello studioso, qui emerge il cuore di un innamorato in cui fremono sentimenti reali e sinceri, rivelando un Vincenzo Servi devoto, ma sempre lucido nel presentare i tratti di Maria prima come donna, poi come madre, quindi simbolo e poi oggetto di una fede indiscussa e testimoniata già dai primi anni del Cristianesimo nascente, ma tutt'oggi viva e pulsante nel dolce rapporto che Ella culla da sempre con i credenti