CATEGORIA: SACRA SCRITTURA
TITOLO DELLA PUBBLICAZIONE: Maria serva del Signore e della Nuova Alleanza


Aristide Serra
Maria serva del Signore
e della Nuova Alleanza
San Paolo, Cinisello Balsamo 2010

Nell'Introduzione del volume leggiamo: "I versetti del Nuovo Testamento che rendono testimonianza a Maria di Nazaret sono circa 150. In ordine cronologico essi prendono l'avvio da una fugace menzione di Paolo nella lettera ai Galati (cfr. Gal 4,4,) proseguono nei sinottici(cfr. Mc 3,20-21.31-35; 6,3; Mt 1-2; 12,46-50; 13,55-56; Lc 1-2; 8,19-21; 11,27-28) e negli Atti degli Apostoli (cfr. At 1,14), per concludersi con la tradizione giovannea del quarto vangelo (cfr. Gv 1,13 se interpretato al singolare; 2,1-12; 6,42; 19,25-27), con una possibile interpretazione mariana anche di Ap 12. La successione diacronica di questo insieme di passi mostra in che modo e secondo quale progressione temporale la comunità cristiana delle origini abbia compreso gradualmente la presenza e il ruolo di Martia nell'arco dell'intera storia salvifica.

Per una interpretazione adeguata occorre annodare le suddette occorrenze neotestamentarie ai libri dell'Antico Testamento. con la loro espansione nella letteratura giudaica intertestamentaria. Notevole incidenza avrà poi la grande tradizione della Chiesa cristiana, che rivea gli effetti prodotti dalla sacra Scrittura nella vita dei credenti. L'insieme di queste armoniche permette di accostare la figura di Maria da vari angoli prospettici e di intendere ciò che lo Spirito viopl dire alle Chiese di ogni tempo su questa eccezionale "Figlia di Israele".

La sua figura e la sua missione appaiono "profeticamente adombrate" (Lumen Gentium 55) nelle persone e nelle istituzioni della prima alleanza. All'alba della "pienezza del tempo" (Gal 4,4) ella sorge come stella del mattino, sintesi ideale dell'antico popolo di Dio ("Figlia di Sion") e come madre del Messia Gesù. E man mano che Cristo, "sole di giustizia" (Mt 3,20), avanza nel firmamento dell'Alleanza nuova, Maria ne segue la traettoria come serva e discepèola del suo Signore, "avanzando nella peregrinazione della fede" (Lumen Gentium 58)" (pp. 5-6).

Nel pagine del volume, dopo aver tratteggiato il profondo legame esistente tra Maria di Nazaret e la storia della salvezza, l'autore si sofferma sul significativo ruolo di Maria nel passaggio dalla prima alla nuova alleanza e sul suo essere serva e ancella di Dio, unitamente al servo per eccellenza, Gesù Cristo. La riflessione di Aristide Serra si pone in continuità con i contributi redatti per il volume Mariologia, recentemente pubblicato nella serie dei Dizionari San Paolo.

Antonino Grasso
Questa recensione proviene dal PORTALE DI MARIOLOGIA


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