Una saggio di p. Gianni Sgreva cp.

«[...]Il messaggio di Kibeho, attraverso le visioni della Passione, date a Nathalie e a Marie Claire e le frequenti esortazioni a meditare sulla Passione di Gesù, riporta l’attenzione del popolo cristiano alla memoria salvifica della Passione di Cristo. È interessantissimo questo ricupero della meditazione della Passione del Signore. Oggi, all’inizio del terzo millennio, le più grandi sfide culturali che sembrano avere a che fare con la stessa sopravvivenza di Dio e il rischio conseguente dell’annullamento dell’uomo possono essere affrontate e risolte meditando sulla “stupenda opera del Divina Amore” che è la Passione di Cristo, come diceva già nel secolo XVIII S. Paolo della Croce, il fondatore dei Passionisti63.[...]»