Il Rosario nel Magistero dei Papi
Data: Lunedi 24 Ottobre 2016, alle ore 9:46:45
Argomento: Magistero


Sguardo sintetico del mariologo Antonino Grasso.



1. Il Magistero pontificio, così intenso e significativo, soprattutto a partire da papa Leone XIII, ha evidenziato con insistenza l’intrinseco valore del Rosario come preghiera universale e pubblica1 molto vicina alla Liturgia, anche se non liturgica;2 ha spiegato la sua natura di preghiera completa e perfetta,3 evangelica e cristologica4 ma anche mariana;5 l’ha descritto come spirituale itinerario che facilita la comprensione del mistero cristiano6 e incrementa la sua attuazione nel contesto della vita,7 sull’esempio di Maria, discepola del Figlio e maestra di contemplazione.8  

2. Da secoli la Chiesa conosce e pratica la preghiera del Rosario9 che, nata in un preciso contesto storico, può essere sempre soggetta ad aggiornamenti10 e a completamenti,11 non toccando però la sua essenziale struttura di preghiera vocale e mentale12 in cui si susseguono la meditazione dei misteri di Cristo e di Maria,13 la recita del Pater noster e quella litanica dell’Ave Maria con l’uso della corona.14 Ad essi si aggiungono la dossologia del Gloria e, secondo i contesti ecclesiali, le giaculatorie, la Salve Regina, le Litanie Lauretane, il Credo, l’apertura e la chiusa, come parti significative che la completano e la rendono più vicina alla vita e alle attese del credente.15  

3. Attraverso il Rosario, i Pontefici hanno con impressionante insistenza voluto affidare all’intercessione di Maria la soluzione dei problemi che interessano la Chiesa16 e il mondo, soprattutto la causa della pace mondiale.17 Quando più dense si sono accumulate sulla famiglia umana le nubi di immani disastri18 e di minacce sconvolgenti,19 tanto più accorato si è levato l’invito a ricorrere a Maria20 riprendendo in mano la corona del Rosario, riscoprendolo quale eredità santa21 e grande tesoro della Chiesa,22 un mezzo efficace e potente di preghiera attestato dalla storia.23

4. In modo speciale la famiglia cristiana è stata sempre invitata a fare del Rosario la sua preghiera preferita,24 perché scaturisca in essa l’amore, l’unione e l’esempio di un’autentica vita cristiana,25 laboriosa, semplice e aperta ai veri valori26 e perché, con l’aiuto di Maria, trovi protezione contro le forze disgregatrici che la minacciano.27 Gli adulti, i piccoli28 e soprattutto i giovani devono riscoprire la grandezza e l’utilità del Rosario anche come aiuto nel difficile cammino della vita,29 in un mondo in cui il loro avvenire è scosso da epocali cambiamenti.30  

5. Il Rosario rimane, infine, anche dopo i suoi lunghi secoli di vita, una preghiera sempre attuale31 e manifesta la sua sorprendente vitalità di guida che conduce alla piena conoscenza del Vangelo, attraverso Maria, autentica via a Cristo,32 perché in esso ricordiamo e quasi attualizziamo la parte avuta da Maria nell’opera della nostra Redenzione33 e sperimentiamo l’efficacia della sua missione materna che consiste soprattutto nell’assisterci ed aiutarci nel nostro cammino umano e spirituale34 fino a quando in noi non si sarà completata la perfetta assimilazione a Cristo nostro unico Signore e Maestro, Luce ai nostri passi verso la vita eterna.35 In tal senso la preghiera mariana del Rosario è anche espressione della vera e autentica devozione a Maria, così come la insegna la Chiesa,36 che riconosce in lei la madre del Signore, partecipe ai misteri della nostra salvezza,37 e la madre degli uomini che continua ad intercedere presso Gesù a favore della Chiesa38 e dei suoi figli sulla terra.39

NOTE
1 Cfr. GIOVANNI XXIII, Lettera Apostolica Il religioso convegno, 29 settembre 1961, in Discorsi, messaggi, colloqui, III.
2 Cfr. PAOLO VI, Esortazione Apostolica Marialis cultus, 2 febbraio 1974, in AAS, LXVI (1974).
3 Cfr. PIO XI, Lettera Enciclica Ingravescentibus malis, 29 settembre 1937, in AAS , XXIX (1937).
4 Cfr. PAOLO VI, Esortazione Apostolica Marialis cultus, op. cit.
5 Cfr. LEONE XIII, Lettera Enciclica Magnae Dei matris, 8 settembre 1892, in Leonis XIII Pontificis Maximi Acta, ex Typographia vaticana, Romae, XII.
6 Cfr. Idem, Lettera Enciclica Adiutricem populi, 5 settembre 1895, in Leonis XIII Pontificis Maximi Acta, ex Typographia vaticana, Romae, XV.
7 Cfr. GIOVANNI XXIII, Elevazioni sui quindici misteri dell’aurea corona, 1 ottobre 1961, in Discorsi, messaggi, colloqui, vol.  III.
8 Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, 16 ottobre 2002, in AAS, 95 (2003) vol. 1.
9 Cfr. LEONE XIII, Lettera Enciclica Supremi Apostolatus, 1 settembre 1883, in Leonis XIII Pontificis Maximi Acta, ex Typographia vaticana, Romae, III.
10 Cfr. PAOLO VI, Esortazione Apostolica Marialis cultus, op. cit.
11 Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, op. cit.
12 Cfr. LEONE XIII, Lettera Enciclica Supremi apostolatus, op. cit.
13 Cfr. Idem, Lettera Enciclica Magnae Dei matris, op. cit.
14 Cfr. PAOLO VI, Esortazione Apostolica Marialis cultus, op. cit.
15 Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, op. cit.
16 Cfr. GIOVANNI XXIII, Lettera Enciclica Grata Recordatio, 26 settembre 1959, in AAS, LI (1959).
17 Cfr. PAOLO VI, Esortazione Apostolica Recurrens mensis october, 7 ottobre 1969, in AAS, LXI (1969).
18 Cfr. Idem, Lettera Enciclica Christi matri, 15 settembre 1966, in AAS, LVIII (1966).
19 Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, op. cit.
20 Cfr. LEONE XIII, Lettera Enciclica Supremi apostolatus, op. cit.
21 Cfr. PAOLO VI, Lettera Enciclica Recurrens mensis october, op. cit.
22 Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, op. cit.
23 Cfr. LEONE XIII, Lettera Enciclica Supremi apostolatus, op. cit.
24 Cfr. PAOLO VI, Esortazione Apostolica Marialis cultus, op. cit.
25 Cfr. PIO XII, Lettera Enciclica Ingruentium malorum, 15 settembre 1951, in AAS,  XLIII (1951).
26 Cfr. LEONE XIII, - Lettera Enciclica Jucunda semper, 8 settembre 1894, in Leonis XIII Pontificis Maximi Acta, ex Typographia vaticana, Romae, XIV.
27 Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, op. cit.
28 Cfr. PIO XII, Lettera Enciclica Ingruentium malorum, 15 settembre 1951, in AAS,  XLIII (1951).
29 Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, op. cit.
30 Cfr. PAOLO VI, Lettera Enciclica Recurrens mensis october, op. cit.
31 Cfr. Ibidem
32 Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, op. cit.
33 Cfr. LEONE XIII, Lettera Enciclica Adiutricem populi, 5 settembre 1895, in Leonis XIII Pontificis Maximi Acta, ex Typographia vaticana, Romae, XV.
34 Cfr. PIO XII, Lettera Enciclica Ingruentium malorum, op. cit.
35 Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, op. cit.
36 Cfr. Ibidem
37 Cfr. LEONE XIII, Lettera Enciclica Jucunda semper, op. cit.
38 Cfr. GIOVANNI XXIII, Lettera Apostolica Oecumenicum Concilium, 28 aprile 1962, in Discorsi, messaggi, colloqui, IV.
39 Cfr. PAOLO VI, Lettera Enciclica Recurrens mensis october, op. cit.

 

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