Maria e la Chiesa: mutamenti del tema in epoca medievale
Data: Sabato 23 Marzo 2019, alle ore 12:00:14
Argomento: Medioevo


Un approfondimento di Marcello Semeraro in AA. VV.,  La Madre del Signore dal Medioevo al Rinascimento, Centro di Cultura Mariana "Madre della Chiesa", Roma 1998, pp. 157-175.



«Uno dei più rilevanti e fecondi «recuperi» della teologia contemporanea è, di sicuro, quello che riguarda le relazioni fra Maria e la Chiesa. Ciò, non perché esso abbia risolto il problema circa il posto più adeguato della mariologia nel complesso della teologia. L’importanza di questo recupero, è legata, piuttosto, al fatto che esso riattiva felicemente la fecondità del nexus mysteriorum, che intercorre tra il mistero di Maria e quello della Chiesa. Non c’è dubbio, difatti, che la luce proveniente da Maria aiuta la Chiesa a scoprire la propria identità e che la stessa figura della Madre di Dio appare più chiara nella prospettiva della sua singolare posizione nella Chiesa. Ella, invero, è come lo specchio della Chiesa; è la superficie limpida e luminosa che, riflettendola, le rimanda la propria immagine. Maria, d’altra parte, della Chiesa portio maxima, et portio est optima. [...]».

 

 







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