Maria, madre della Chiesa, Donna del Magnificat
Data: Mercoledi 3 Aprile 2019, alle ore 9:48:47
Argomento: Società


Conferenza del Prof. Antonino Grasso nel XXXVII Convegno Pastorale «Ah come vorrei una Chiesa povera per i poveri» presso la Parrocchia San Francesco al Carmine di Giarre (CT) del 29 marzo 2019.



«Introduco il mio intervento, partendo subito dal presupposto che Maria, in quanto Madre di Gesù Redentore e Madre della Chiesa, è, come affermava Giovanni Paolo II, «uno strumento e un segno reale dell’unità e della solidarietà del genere umano». Quale Madre sollecita, infatti, Ella è colei che aiuta la Chiesa a radunare l’umanità nell’unità; a fomentare la solidarietà nella carità partendo dagli ultimi; a costruire la nostra umanità non su basi sentimentali o egocentrici, ma sul fatto che siamo tutti figli dello stesso Padre e perciò sorelle e fratelli potenziali e attuali dell’unico suo Figlio; a testimoniare al mondo che solo vedendo Gesù nel volto degli altri, solo tenendoci tutti per mano, solo uniti insieme, possiamo essere e restare in comunione e formare una famiglia compatta e fondata sull’amore. La nostra fratellanza, infatti, può avere senso, soltanto se condividiamo fattivamente l’amore che il Padre riversa su ogni creatura; l’amore con il quale Cristo si è donato per la nostra salvezza; l’amore con cui Maria, ci assiste, ci segue, ci aiuta nel nostro cammino. Per approfondire brevemente questi concetti, ho diviso il mio intervento in tre parti:
- In che senso Maria è Madre della Chiesa
- Maria insegna alla Chiesa di stare dalla parte degli ultimi
- Come possiamo vivere una vita di servizio come Maria»

 

 







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