Alla ricerca del volto di Maria: un percorso tra storia e arte
Data: Venerdi 4 Ottobre 2019, alle ore 19:54:26
Argomento: Arte


Una ricerca del Prof. Vito Sibilio, dottore di ricerca in Storia Medievale, direttore della rivista Christianitas.



«Secondo Sant’Agostino noi non abbiamo mai conosciuto il volto della Vergine Maria. Ma in realtà le raffigurazioni artistiche sono costanti nell’attribuirle dei connotati sempre uguali, per cui le fattezze della Madre di Dio non solo furono conosciute, ma tramandate con infinito amore. Da esse emerge anche una netta somiglianza con quelle del Figlio, anch’esse attestate da una tradizione costante dell’iconografia, a riprova del fatto che realmente le immagini della Madre e quelle di Gesù risalgono ad archetipi autentici. La Madonna è, dopo Gesù, il soggetto più raffigurato nell’iconografia orientale. Le più antiche raffigurazioni mariane sono, come vedremo, a Roma, sul Sinai e forse in Siria, ma perché la penisola sinaitica rimase fuori dalle lotte iconoclastiche e l’Italia fu il rifugio per tanti tesori artistici che furono messi in salvo dapprima dagli Arabi e poi dagli Iconoclasti. Per questo motivo possiamo affermare con certezza che esistettero in ben altri luoghi ritratti anche più antichi di quelli che citeremo. La tradizione liturgica bizantina, nel giorno dedicato all’Evangelista, attesta che San Luca ritrasse la Vergine Maria in ben tre immagini, di cui torneremo a parlare: l’Odigítria, l’Eleúsa e l’Agiosoritissa. Tale tradizione apostolica è documentata dal VI sec. ma è perfettamente plausibile, in quanto spiega la trasmissione sempre uguale del sembiante della Madonna nei secoli. Ancora oggi esistono alcune icone che si attribuiscono a San Luca e che, più ragionevolmente, sono copie di originali perduti o fino ad oggi non identificati: una in Siria, due in Egitto, ventuno in Occidente – di cui otto a Roma e una in Polonia – dieci in Russia [...]».







Questo Articolo proviene dal PORTALE DI MARIOLOGIA


L'URL per questa storia è:
/modules.php?name=News&file=article&sid=1955