Un approfondimento di Luca Bellocchi in ANNALES · Ser. hist. sociol. - 22 - 2012 - 1, pp. 65-76.
Lo studio mira, attraverso una serie di esempi famosi e accostamenti iconografici, a tracciare un percorso espressivo delle peculiari figurazioni della Dormitio Virginis, partendo dagli episodi medievali e dall’area bizantina per giungere, attraverso l’Umanesimo e il Rinascimento alle clamorose rappresentazioni di certe Assunzioni e Incoronazioni della Vergine sul territorio italiano. Seguendo quindi un tracciato storico costellato da esempi iconografici prevalentemente di ambito italiano, senza dimenticare alcuni casi noti del mondo nordico e fiammingo, si è cercato in seconda istanza, anche attraverso l’analisi dell’evoluzione del pensiero della chiesa, di riagganciare il discorso tra le lamentazioni funebri pagane e alcuni esempi di statuaria cimiteriale ottocentesca sul territorio triestino, sottolineando come repertori e canoni espressivi peschino da una matrice comune non tanto ideologica quanto espressiva.