Una meditazione di Don Luigi Nardella nel Santuario di Loreto del 25 settembre 2010.
«Maria, “icona vivente del Vangelo della sofferenza”: questa espressione è di Giovanni Paolo II, che l'ha coniata nella seconda Giornata Mondiale del Malato, celebrata l'11 febbraio 1994. Come potete notare, in questa affermazione si mettono insieme i termini: vangelo e sofferenza. La parola “vangelo” (dal greco: eu ànghelon) significa “buona notizia”, mentre la sofferenza – lo sappiamo tutti – è qualcosa di triste, che nessuno vuole. Allora unire queste due parole vuol dire annunciare il miracolo del dolore che diventa una buona notizia. Questo miracolo si è già compiuto nella vita del nostro fondatore Luigi Battaglini e di tanti altri fratelli nella fede, che hanno avuto la grazia di vedere trasformata la loro situazione di sofferenza in una grazia, in una benedizione».