Myriam nelle opere di Joseph Gedaliah Klausner (1874-1958)
Data: Giovedi 31 Dicembre 2009, alle ore 10:11:48
Argomento: Giudaismo


Dal libro di Mario Masini, Maria di Nazaret nel conflitto delle interpretazioni, Edizioni Messaggero, Padova 2005, pp. 214-216



L'sraeliano Joseph Gedaliah Klausner si impegnò nel campo del sionismo, ma la sua memoria è legata soprattutto alla docenza di critica letteraria e storica svolta nell'università di Gerusalemme. Egli mise a frutto queste sue competenze pubblicando, nel 1922, una "Vita di Gesù" in lingua ebraica28. Egli utilizza le fonti giudaiche e specialmente la letteratura rabbinica, di cui è esperto,per situare Gesù nell'ambiente in cui si è svolta la sua esistenza. Beché fosse molto più utopico delle dottrine giudaiche di quel tempo, tuttavia il messaggio di Gesù si situò in esse. Anzi, secondo il Klausner, «Gesù fu orgoglioso di essere giudeo, mai abbandonò il giudaismo e si ritenne un messia giudaico»29. Che il cristianesimo sia diventato una religione non giudaica ma universalistica, è un cambiamento dovuto alla teologia e all'opera di Paolo30.

Nel suo libro scritto in ebraico e dedicato a Gesù - Yeshu ha-Notsri - il Klausner esplora con molto impegno e grande competenza le fonti giudaiche per verificare quale attendibilità riconoscere alle malignità contro Gesù  che Celso affermava di aver appreso «da un giudeo» ( e che la Schaberg e il Lüdemann hanno riproposto). L'esplorazione del Klausner si estende agli scritti degli Amoraim - i rabbini dei sec. III-VI, ai quali si devono i due Talmud: quello Palestinese e quello Babilonese - , e l'attenzione si concentra in particolare sulla identificazione di Gesù con «Ben Stada» o con «Ben Pantera», e di Myriam come amante di Stada. Il Klausner esplora altresì il trattato delle Totedot Ješu' - opera databile al 500 d. C. - in cui sono raccolte leggende, racconti popolari e detti rabbinici antichi e moderni, nei quali Myriam figura sedotta e ripudiata dal marito/amante. La conclusione alla quale il Klausner perviene è che il libro delle Totedot Ješu'  non contiene alcun dato meritevole di essere qualificato come storico31.

Volgendo l'attenzione agli elementi riguardanti Myriam presenti in
Yeshu ha-Notsri, ("Gesù Nazareno"), il Klausner propone alcuni rilievi argomentativi delle problematiche. Dai Vangeli risulta che Myriam concepì per opera dello Spirito Santo: sentendo dire che Gesù non aveva un padre umano, nella mente dei giudei sorse l'idea di una relazione intrattenuta illecitamente da Myriam. Quanto a Gesù, il Klausner propone un interrogativo e pone alcune asserzioni. Se Gesù non aveva un padre umano, quale relazione poteva intrattenere con la stirpe di Davide, come afferma il NT? Secondo il Klausner, genitori di Gesù furono Giuseppe e Myriam, e Gesù fu loro figlio legittimo. Gesù ebbe 4 fratelli e anche alcune sorelle, sposati a uomini di Nazaret. Giuseppe morì presto perchè durante la vita di Gesù figura presente soltanto la madre.

Il Klausner rifiuta, quindi, come tendenziose e inattendibili le denigrazioni di alcuni scritti giudaici relativamente a Gesù e Myriam. Per quanto riguarda Gesù e Myriam egli ritiene come attendibile soltanto ciò che risulta da un approccio al testo evangelico unicamente letterario. Ignora quanto il Vangelo di Giovanni riferisce circa la presenza di Maria sul Calvario (Gv 19,25-27) e il libro degli Atti (1,14) afferma riguardo alla presenza di Maria nella chiesa di Gerusalemme. Nonostante questa considerazione piuttosto incompleta, lo studio del Klausner si qualifica per la serietà della ricerca e l'intenzione di restituire alla verità il pensiero giudaico relativamente a Gesù e alla sua madre, al di là delle elucubrazioni suscitate da animosità, falsità e malevolenza. E facendo questo il Klausner manifesta «indubbia simpatia per la madre di Gesù»32.

NOTE
28 Joseph G. Klausner, Yeshu ha-Notsri,..... Gerusalemme 1922; tr. ingl. Jesus of Nazareth, His life.... New York 1925. Traduzione in francese nel 1933, in spagnolo nel 1971. Questa "vita di Gesù" non fu mai tradotta in italiano, mentre lo furono altre opere del Klausner: Storia della letteratura neo-ebraica (1926) e Il messianismo in Israele (1927).
29 Diez Merino, La Madre de Jesús en los escritos cristógicos y neotestamentarios de alguenos judíos moternos, in "Estudios Marianos" 47(1982), pp. 254-259.
30
Joseph G. Klausner, Mi Yeshu 'ad Paulus, Gerusalemme 1922; Tell Avis 19392; tra. ingl.: From Jesus to Paul, New York 1943; London 1946.
31 Diez Merino, La Madre, pp. 244-245.
32 I. Mihalovici, Maria en los autores Judios, in «Ephemerides Mariologicae», 44(1994), p. 126

 







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