TERTIUS ORDO REGULARIS SANCTI FRANCISCI CONSILIUM GENERALIS - 25 dicembre 2011
«.......Al tempo di Francesco la devozione per la Madonna era molto sentita, grazie anche alla poesia religiosa e ai canti cavallereschi dei trovatori. Egli crebbe in questo contesto, lasciandosene influenzare profondamente. Dai suoi biografi sappiamo come verso Maria nutriva un’ardente venerazione, che a quel tempo era veramente autentica e non ridotta a forme devozionistiche. Per l’ Assisiate questa devozione non scaturiva da riflessioni teologiche, ma era frutto di preghiera e di meditazione sul mistero profondo della Madonna e del suo ruolo particolare nella storia della salvezza. E’ significativo infatti constatare come Francesco parli della Vergine nelle preghiere e non in altri suoi scritti che, d’altronde, forniscono una visione meravigliosa circa alcune questioni teologiche profonde......»