Maternità di Maria e paternità/maternità del sacerdote in un intervento di S. E. mons. Marcello Semeraro, vescovo di Albano presso il Pontificio Seminario Regionale Pio XI di Molfetta del 3 ottobre 2012.
Dal testo dell'intervento: «Maria e la Chiesa una sola madre, fu il titolo di un libro, molto diffuso e letto, di Mons. Mariano Magrassi, ancora di grande attualità. In effetti, maternità della Chiesa e maternità della Vergine quasi si sovrappongono nella tradizione patristica. Il tema è frequentissimo in Sant’Agostino, il quale rassomiglia le due maternità. Come lui, San Cesario di Arles (V secolo), che scrive: Quanto si rallegra oggi la Chiesa di Cristo, la quale, a somiglianza di Maria santissima, si vede arricchita per opera dello Spirito Santo e diventa madre d’una progenie divina…. Se vi piace paragoniamo tra loro queste due madri, la cui maternità fortificherà la nostra fede… Lo Spirito ha adombrato Maria con la propria potenza e la sua benedizione sortisce lo stesso effetto con la Chiesa al fonte battesimale. Maria ha concepito il proprio Figlio senza peccato, e la Chiesa distrugge ogni peccato in quelli che rigenera. Per Maria è nato Colui che era fin da principio, per la Chiesa rinasce colui che all’inizio era perito. La prima ha generato per infiniti popoli, la seconda dà la vita a questi popoli. L’una rimanendo vergine, ci ha donato il Figlio; l’altra per mezzo di questo Figlio, che è suo sposo vergine, non cessa di generare».