Uno scritto dell'agostiniano Agostino Trapè (Montegiorgio 9 gennaio 1915 - Roma 14 giugno 1987)
«Oggetto della presente ricerca è la mariologia agostiniana. Non sembri forzata questa ricerca. Certamente, per avere un ampio panorama della mariologia dobbiamo arrivare a S. Bernardo, mentre i Padri dei secoli II-V ne hanno parlato molto più sobriamente e il culto mariano non era ancora sviluppato. Ma la loro testimonianza è estremamente preziosa per farci comprendere che quanto noi crediamo e sentiamo in torno a Maria, lo ha creduto e sentito anche la Chiesa nei primi secoli. D'altra parte lo stesso Concilio Vaticano II talvolta non ha trovato di meglio che prendere frasi intere di Agostino inserendole nel testo, quasi a dire che la dottrina esposta oggi dalla Chiesa è stata già esposta nel sec. V da Agostino e con tanta precisione e bellezza di forma che non se ne è trovata una migliore[...]».