Maria in cammino verso Elisabetta

Maria in cammino verso Elisabetta

• Canto: Beati quelli


• Segno di croce e introduzione del celebrante


• Dal Vangelo secondo Luca

In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signore”.
Allora Maria disse: “L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre”.
Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.


• Commento letto da un ragazzo di quinta elementare

Maria non finisce mai di stupirci e di sorprenderci. Ha appena detto il suo “sì” all’angelo, mandato da Dio, e già si mette in cammino per un viaggio lungo e difficile, su per la montagna. Non ha paura, perché c’è qualcuno che ha bisogno di lei: Elisabetta aspetta un bambino come lei. Maria sembra quasi correre: ha fretta di arrivare, per condividere con la cugina la gioia di essere diventata mamma.
Ed è bellissimo vedere queste due mamme che si incontrano. I loro bambini, non ancora nati, si riconoscono e si salutano nello Spirito Santo.
Così Maria può cantare la sua lode a Dio, perché grazie alla sua umiltà Egli ha fatto grandi cose.

1° Mistero: Maria si mette in viaggio verso la cugina Elisabetta

 Canto: Laudate, omnes gentes,
laudate Dominum.
Laudate, omnes gentes,
laudate Dominum.

 Intenzione: Per tutti coloro che nella vita sono “in viaggio”, “in cammino” alla ricerca di qualcosa: la gioia, la felicità, la serenità, la pace...

 “L’Ave Maria” recitata dalla classe quinta - La “Santa Maria” dall’assemblea


• 2° Mistero: Maria e Elisabetta condividono la gioia di essere mamme

 Canto: Laudate, omnes gentes,
laudate Dominum.
Laudate, omnes gentes,
laudate Dominum.

 Intenzione: A pochi giorni dalla festa della mamma appena trascorsa, vogliamo ricordare tutte le mamme della nostra comunità.

 “L’Ave Maria” recitata da una o più mamme
La seconda parte: “fonte della nostra vita e della nostra gioia”

• 3° Mistero: Maria si ferma nella casa di Elisabetta e la aiuta

 Canto: Laudate, omnes gentes,
laudate Dominum.
Laudate, omnes gentes,
laudate Dominum.

 Intenzione: per tutti coloro che nella nostra comunità aiutano chi più è nel bisogno e nella necessità (Ammalati, Anziani, Tossicodipendenti, CAV, Caritas, Handicappati...)

 “L’Ave Maria” recitata dai bambini di quinta, come solisti - La “Santa Maria” dall’assemblea


• Salve Regina - Riflessione del celebrante

• Orazione finale

Preghiamo.
O Dio che nella gloriosa risurrezione del tuo Figlio hai ridato la gioia al mondo intero, per intercessione di Maria Vergine concedi a noi di godere la gioia della vita senza fine.
Per il nostro Signore...

• Benedizione

• Canto: Nome Dolcissimo




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