INNO AKATHISTOS


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5. Il valore

L'Inno Akatistos


L'Akathistos è una composizione davvero ispirata.
L'Inno conserva un valore immenso a motivo del suo respiro storico-salvifico, che abbraccia tutto il progetto di Dio coinvolgendo la creazione e le creature, dalle origini fino alla pienezza in Cristo. La sua importanza è data anche dalle fonti: la Parola di Dio dell'Antico e del Nuovo Testamento, sempre presente in modo esplicito o in modo implicito, la dottrina definita dai Concili di Efeso e di Calcedonia dai quali direttamente dipende, le esposizioni dottrinali dei Padri del IV e V secolo dai quali desume concetti ed asserzioni.
In esso è determinante la sapiente metodologia mistagogica che esalta il mistero mariologico. In questo senso, la composizione, assumendo le immagini dalla creazione e dalle Scritture, eleva la mente e la porta alle soglie del mistero contemplato e celebrato: quel Mistero del Verbo incarnato e Salvatore che, come afferma il Concilio Vaticano II, fa di Maria il luogo di incontro e di riverbero dei massimi dati della fede .
Maria nell'Inno appare come la Madre Vergine dell'Unico Figlio, vero Dio e vero Uomo. E'la celeste Gerusalemme, splendente di bellezza, la restauratrice della nostra condizione perduta, la guida sicura alla nostra conoscenza del Verbo, la speranza della nostra ultima trasfigurazione in Lui, nei cieli. E' la Theotokos ed è insieme la Chiesa Vergine e Madre: Colei che avendo generato il Cristo, ne prolunga la generazione pasquale nelle membra, in un cammino progressivo di assimilazione dei fedeli a Cristo.
La grandezza dell'Inno sta anche nell'intento sotteso di educare i fedeli a una fede in Maria autentica e priva di devozionismo: Maria è lo strumento attraverso il quale Dio realizza il suo progetto salvifico: "
Ave per te…". L'acclamazione riconosce a Maria il posto e il ruolo che Dio le ha dato nella sua economia salvifica.






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