La mariologia di Pio XII - I PAPI E FATIMA

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La mariologia di Pio XII

PIO XII

PIO XII [1939 - 1958]

Pio XII ha dato un grande impulso alla dottrina e alla devozione mariana, soprattutto con la proclamazione del dogma dell’Assunzione di Maria al cielo, l’Anno Mariano del 1954, i numerosi discorsi e radiomessaggi e, soprattutto, la grande mole di 470 documenti totalmente o parzialmente mariani. Tra questa mole di documenti emergono in particolar modo: la Costituzione Apostolica Munificentissimus Deus con cui procede alla proclamazione del dogma dell’Assunzione al cielo; le Encicliche: Deiparae Virginis Mariae (1946), in preparazione della proclamazione dogmatica; Fulgens corona (1953), nel centenario della proclamazione dogmatica dell’Immacolata Concezione da parte di Pio IX (1854) e per l’indizione dell’Anno Mariano; Ad caeli Reginam (1954), sulla regalità di Maria e l’istituzione della festa omonima; Le pèlerinage de Lourdes (1957), nel centenario delle apparizioni. Tra i radiomessaggi primeggiano quelli indirizzati ai vari Congressi mariani nazionali o internazionali tra cui, ad esempio, quelli di Spagna (Quién Nos pudiera - 1954) e di Roma (Inter compluses – 1954) e quelli diretti ai pellegrini di Fatima:  come Benedicite Deum caeli (1942), con la consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria,  e Magnificat anima mea Dominum (1951), sul messaggio di pace della Vergine Santissima. Per Pio XII, Maria risplende davanti ai fedeli con la sua bellezza e la sua santità incomparabili ed è la via più breve per giungere al cuore di suo Figlio. Come Regina Assunta in cielo, Maria, in subordinazione a Cristo, è la potente e materna mediatrice di grazia presso Dio.

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