1 - 15 APRILE - FESTE MARIANE NEL MONDO

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1 - 15 APRILE

APRILE
1 APRILE
MADONNA DELLA SUASIA
CIVITELLA IN ROMAGNA (FORLI')
Il 1 Aprile 1556 la Madonna appare al pastorello Pasquino da Vignale, e chiede l’erezione di un Santuario a Lei dedicato.
2 APRILE
MADONNA DELLA CASTAGNA
RIPALTA (LA SPEZIA)
Il 2 aprile del 1779, la Madonna appare a tre pastorelli nei pressi di una vecchia Chiesa diroccata situata nel bel mezzo di un bosco di castagni, nel territorio di Ripalta. La tradizione vuole che, in epoca imprecisata, su quella antica strada detta “romea”, un gruppo di monaci abbia costruito una Chiesetta con accanto un ospizio. Un quadro, andato perduto insieme alla Cappella distrutta dall’alluvione del Vara nel 1752, rappresentava la Madonna seduta sul tronco di un castagno a ricordo di una sua precedente apparizione..

3 APRILE
MADONNA DELLA CROCE
CREMA (CREMONA)
La sera del 3 Aprile 1490, nel folto bosco detto il Novelletto giunge Bartolomeo Petrobelli con la giovane sposa Caterina degli Uberti. Disonesto e turbolento, egli ha grosse questioni per via d’interessi con i fratelli della sposa, e per questo é stato colpito da un bando e deve lasciare la città di Crema. Nel suo animo turbolento, vuole vendicarsi del cognato uccidendo la sorella di lui, la sua virtuosa sposa Caterina. Nel folto del bosco, la fa scendere da cavallo e l’assale con la spada, colpendola ripetutamente e troncandole una mano. Credendola morta, fugge a Bergamo. Caterina rinviene e si rivolge, piena di fiducia, alla Madonna. Maria le appare, la soccorre e la guida fino al più vicino casolare. Caterina viene condotta a Crema, e nella casa del fratello, confortata dalla grazia dei Sacramenti, muore perdonando al suo uccisore. Sul luogo della misericordiosa manifestazione della bontà di Maria, i Cremaschi erigono una grandiosa Chiesa.
4 APRILE
AUSILITRICE DEL POPOLO MODENESE
MODENA
Si ricorda la solenne Incoronazione della soave Immagine della Vergine Ausiliatrice del Popolo Modenese avvenuta il 4 Aprile 1637. Questa bellissima Immagine di Maria è copia dell’affresco di S. Maria della vita, venerata in Bologna nel suo Santuario presso Piazza Maggiore. I Modenesi, ancora oggi, hanno una viva e singolare devozione verso questa loro celeste patrona.
5 APRILE
MADONNA LA BRUNA
NAPOLI
Il quadro è di fattura bizantina e venne portato a Napoli dai Frati Carmelitani, esuli dal Monastero del Monte Carmelo. È singolare l’abbondanza di favori e grazie, anche miracolose, che la Madonna concesse alla città di Napoli ed ai singoli suoi devoti lungo tutto il corso dei secoli, tanto che fu chiamata La Miracolosissima.
7 APRILE
MADONNA DEL SASSO
ROMA
Al Pantheon: memoria della Madonna del Sasso. La statua del Lorenzetto protegge la tomba di Raffaello Sanzio.
8 APRILE
PRIMA APPARIZIONE DELLA MADONNA
BASELLA DI URGNANO (BERGAMO)
Il giorno 8 Aprile 1356 la giovinetta Marina di Pietro si era recata nei campi del padre, bruciati da una forte brinata. Desolata, incominciò ad invocare la Madonna, ed improvvisamente se la vide davanti. «Perché piangi, Marina? Ecco che quest’anno il raccolto sarà più abbondante che negli altri anni» e volle che sul posto dell’apparizione venisse restaurata una vecchia chiesa, demolita e coperta da un mucchio di terra. La Madonna riapparve il 17 Aprile.
9 APRILE
MADONNA DELLE LACRIME
NOVI LIGURE (ALESSANDRIA)
Festa dell’Incoronazione della Madonna delle Lacrime. L’artistica statua è venerata a Novi dal XII secolo. Secondo la tradizione, basata su validi documenti, essa venne trasportata a Novi dalla Spagna.
10 APRILE
SECONDA APPARIZIONE DELLA MADONNA
MELLEA DI FARIGANO (CUNEO)
Un secolo dopo la prima Apparizione, il 10 aprile 1637, la Madonna appare una seconda volta ad un giovane Giovanni Ferrero di Biagio, di Farigliano. Viene costruito l’attuale Santuario con l’annesso Convento che ben presto acquistano notorietà per i numerosi prodigi avvenuti. Per la custodia ed il servizio religioso sono chiamati i monaci Cistercensi dell’Abbazia di Vicoforte di Mondovì, e dal 15 febbraio 1647 i Frati Minori Francescani, che vi rimangono fino al presente, tranne il periodo della soppressione napoleonica ed il periodo dell’incameramento dei beni ecclesiastici del 1850. In questo secondo periodo l’Amministrazione Comunale di Farigliano invita Don Bosco a fondarvi una scuola e nel frattempo ad assicurare il servizio religioso nel Santuario. Difficoltà di vario genere impediscono che ciò avvenga, ma sappiamo che il Santo ha visitato di persona il Santuario, usufruendo di uno dei primi treni che percorrono la linea ferroviaria Torino-Ceva (1874).
11 APRILE
MADONNA DELLE VERGINI
MACERATA
Festa del Primo miracolo della Madonna delle Vergini. Si ritiene che nel 1548 la Madonna sia apparsa ad una bambina di nome Bernardina e le abbia chiesto di comunicare ai cittadini che, nel giorno di sabato, doveva qui recarsi una processione di fanciulle, in riparazione dei tanti scandali che regnavano nella città. La bella immagine della Madonna delle Vergini fu dipinta nel 1553. Divenne subito, per i molti miracoli, assai cara e venerata.
13 APRILE
MADONNA DEL PIANTO
ALBINO (BERGAMO)
Il 13 Aprile 1655 un povero fanciullo, al quale i briganti hanno tagliato la lingua perché non rivelasse un delitto al quale egli é stato spettatore occasionale, pregando davanti alla Madonna, ha improvvisamente restituita la lingua ed il dono della parola. Il popolo riconoscente rende splendido l’antico Santuario..
14 APRILE
MADONNA DEI LAGHI
AVIGLIANA (TORINO)
Prima Incoronazione dell’Immagine della Madonna dei Laghi. La Madonna è la mamma premurosa alla quale tutti ricorrono nelle tante situazioni difficili del tempo, turbato da frequenti guerre, scorribande ed epidemie. Proprio nell’infuriare della terribile pestilenza che ha mietuto tante vittime, specialmente nelle terre dell’Italia settentrionale, negli anni 1630-’31, si è manifestata la materna protezione della Madonna che a tutti veniva in aiuto, attraverso lo zelo e la carità eroica dei Figli di San Francesco.
15 APRILE
MADONNA DELLA FERITA
FORLI'
Nella Cattedrale di Forlì si celebra la solenne festa della Madonna della ferita, così chiamata perché venne colpita con un pugnale la notte del 15 Aprile 1490 da un empio giovane: dalla ferita l’immagine emanò copioso sangue. Caterina Sforza, Signora di Forlì, fece innalzare nel fianco destro della Cattedrale, una grande cappella per accogliere la prodigiosa Immagine.
 
 
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