16 - 31 MAGGIO - FESTE MARIANE NEL MONDO

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16 - 31 MAGGIO

MAGGIO
18 MAGGIO
MADONNA DELLE GRAZIE
FAENZA (RAVENNA)
La solennità popolare si celebra la seconda Domenica del mese di Maggio; oggi si ricordano i primi interventi miracolosi e le singolari grazie che Maria ha concesso a questa Città, veramente prediletta fra tutte. Le origini del culto della Beata Vergine delle Grazie risalgono al 1412, anno in cui la Città fu liberata da una pestilenza che afflisse tutta la Romagna. Come ex voto, venne dipinta a fresco, su una parete della Chiesa di S. Domenico, una Immagine della Vergine, con in mano delle frecce spezzate, segno del perdono e della grazia ottenuta. Davanti a lei una matrona in preghiera, raffigurava la Città che si donava a Maria e ne otteneva la materna protezione.
19 MAGGIO
SALUS INFIROMORUM
VERCELLI
L’immagine prodigiosa della Madonna Salus Infirmorum si trova nella Chiesa di San Bernardo. Il 19 Maggio 1630, mentre la peste desolava la Città, un gruppo di cittadini di quella parrocchia, prostrati in fiduciosa preghiera davanti all’Immagine della Madonna, implorava la cessazione del tremendo flagello. Veniva nel contempo emesso un voto, che la Vergine tosto accolse ed esaudì. Il morbo cessò all’istante in tutta la Parrocchia, e nel Luglio seguente scomparve anche da tutta la Città. Riconoscenti per la grazia ottenuta, i Vercellesi gareggiarono ogni anno nel rendere solenne la celebrazione della festa del voto e la Chiesa di San Bernardo, rifatta ed abbellita, divenne il Santuario della Città e tra i più importanti della Diocesi.
21 MAGGIO
MADONNA DI VLADIMIR
RUSSIA
In Russia ed in tutto il mondo si celebra oggi la festa della Santa Icona della Madonna di Vladimir. Questa veneratissima e stupenda Icona della Madre di Dio, del tipo della Jumilene o tenerezza, era molto venerata nella città di Mosca, nella Cattedrale dell’Assunta nel Cremlino. Innumerevoli e straordinarie grazie vennero concesse da Maria alla intera terra di Russia per la venerazione ed il rispetto confidenziale verso la sua Icona. Neppure la rabbia anticristiana del comunismo ateo e la furia devastatrice dei bolscevichi osarono toccare questa veneranda Icona, oggi conservata nella stessa Chiesa trasformata, un tempo, in museo antireligioso. Ogni giorno una interminabile fila di gente di ogni età e categoria passa e sosta in muta preghiera davanti a Lei. Tutto il cuore e l’anima della Russia cristiana non cessa di supplicare la Bogorodica per la salvezza di tutti. Alle incessanti preghiere dei Russi, oggi si uniscono innumerevoli altri cristiani, che, venerando questa santa e dolce Immagine, chiedono a Colei che tutto può sul Cuore del Figlio, la conversione ed il ritorno pieno alla libertà del popolo russo.
22 MAGGIO
MADONNA DELLE GRAZIE
BESCIA
L’antica chiesetta degli Umiliati, detta S. Maria di Palazzolo, divenne celebre per una prodigiosa manifestazione della Madonna. È un delicato affresco che rappresenta la scena della Natività del Signore. La seconda Domenica di Pentecoste del 1526, appunto il 22 Maggio, un gruppo di persone pregava devotamente davanti a questa Immagine, quando esse videro la Madonna animarsi, aprire e chiudere le mani, muovere gli occhi; ed il Bambinello Gesù si muoveva tutto rispondendo con divino affetto agli atti di amore e venerazione della celeste Madre. Anche l’Immagine di San Giuseppe divenne luminosa, e gli Angioletti con umile gesto si inchinavano in profonda adorazione: una vera scena di paradisiaca dolcezza. Alle grida delle pie persone accorse molto pubblico ed il Vescovo stesso, Zane, che con i propri occhi vide il ripetersi del prodigio, ne stese pubblico documento. Numerose guarigioni e grazie straordinarie seguirono la dolce manifestazione, ed oggi un grandioso complesso monumentale attesta la singolare pietà dei bresciani per il loro massimo Santuario cittadino. .
24 MAGGIO
B. VERGINE AUSILIATRICE
La devozione nei riguardi della beata Vergine Maria Ausiliatrice era già conosciuta nel periodo di S.Pio V e man mano si allargò anche grazie alla vincita dei cristiani contro il popolo turco, nel 1571 a Lepanto e poi nel 1683 nella città di Vienna. Papa Pio VII dopo essere stato liberato dalla prigionia Napoleonica volle il 24 maggio la festa dedicata alla beata Vergine Maria Ausiliatrice. Nel 1815, in periodo molto duro per la Chiesa, don Bosco divenne un vero e proprio apostolo della beata Vergine Maria Ausiliatrice. I tempi erano davvero difficili e lo stesso affermava che era necessario l'aiuto della vergine per difendere a pieno la fede del popolo cristiano. Nel 1868 fu eretto a Torino un tempio dedicato alla beata Vergine Maria Ausiliatrice e l'anno successivo fu istituita un'Associazione devota alla beata Vergine Maria Ausiliatrice e in seguito questa devozione si diffuse in ogni angolo del mondo. 
25 MAGGIO
MADONNA DELLA SASSOLA
CAMPOGALLIANO (MODENA)
Il Santuario sorge nella fertile pianura modenese, presso il fiume Secchia, nel comune di Campogalliano. L’Immagine sacra venne ritrovata appunto nel greto del fiume, in mezzo ai sassi: da qui il nome. Per due volte, il 25 Maggio ed il 31 Luglio, la santa Immagine si animò e parlò ad una fanciulla di nome Domenica, chiedendo che in quello stesso luogo venisse costruita una Cappella. Il desiderio della Vergine venne accolto dalle pie popolazioni che costruirono, prima una modesta Cappella, ed in seguito, per le numerose grazie della Madonna, l’attuale Santuario, con annesse opere di carità e religione.
26 MAGGIO
B. VERGINE DEL SACRO FONTE
CARAVAGGIO (BERGAMO)
È il Santuario principale della Regione lombarda, e meta di incessanti pellegrinaggi da tutta l’Alta Italia. L’Apparizione della Madonna avvenne la sera del 26 Maggio 1432, verso le ore 5 pomeridiane, in località o prato Mazzolengo, a tre chilometri dal Borgo di Caravaggio. Si era recata in quella località una giovane sposa, Giovannetta Varoli, che era assai triste per la violenza ed i maltrattamenti dello sposo, certo De’ Vacchi. Mentre l’infelice donna falciava l’erba, piangeva ed invocava la Madonna. Ad un tratto Maria le viene incontro e le dice: «Eccomi, figlia. Tu mi hai chiamata. Io sono la Vergine Maria e ti sono apparsa, perché voglio fare di te la portatrice della mia parola e del mio messaggio di pace e conversione a quelli del tuo paese ed ai governanti del mio popolo». La pia Giovannetta espone a Maria la sua triste situazione familiare, e Maria la rassicura: «Tuo marito è già pentito e convertito». Maria saluta e benedice la fortunata veggente, e scompare, lasciando l’impronta dei suoi piedi sulle zolle, e facendo scaturire una prodigiosa fonte. Tornando verso il Borgo, la donna incontra il marito in lacrime, che gettandosi ai suoi piedi, le chiede perdono dei maltrattamenti usati nei suoi confronti. Il popolo di Caravaggio, al racconto della Giovannetta, corre sul luogo del miracolo, trova la fonte, che subito si rivela portatrice di salute per quanti ne usano con fede, e presto sorge il grande Santuario che avrà la forma attuale dal grande architetto Pellegrino Tibaldi.
28 MAGGIO
MADONNA DELLE GRAZIE
CAPANNORI (LUCCA)
Il Santuario sorge in una vasta pianura a quattro chilometri da Lucca. Negli ultimi giorni di Maggio del 1663, molte guarigioni strepitose ed altre singolari grazie si operarono davanti a questa devota immagine della Madonna del Carmine, che allora era affrescata in una cappelletta di campagna. Presto sorse un grande Santuario ed un convento di frati Carmelitani, e la taumaturgica Immagine vi venne trasportata il 26 Luglio 1665.
28 MAGGIO
MADONNA DELLA SALVE
ALESSANDRIA
Si celebra oggi la festa della Madonna della Salve, un’antica Immagine della Pietà, venerata nella Cattedrale. E' detta della Salve per la consuetudine di cantare la “Salve Regina” davanti a Lei al chiudersi di ogni ufficiatura religiosa.



31 MAGGIO
VISITAZIONE DELL B. VERGINE MARIA
FESTA
La Visitazione della Beata Vergine Maria è una festa liturgica della Chiesa cattolica che si celebra il 31 maggio. Cade infatti dopo la solennità dell'Annunciazione a Maria (25 marzo), ma prima della Natività di san Giovanni Battista, fissata al 24 giugno. La festa ricorda la visita che Maria Vergine fece alla sua parente Elisabetta dopo avere ricevuto l'annuncio (Annunciazione) che sarebbe diventata madre di Gesù per opera dello Spirito Santo. In questa veste, Maria è chiamata Madonna della Visitazione ovvero Maria Santissima della Visitazione.
 
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