22 MAGGIO - MAGGIO CON NEWMAN

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22 MAGGIO

19-25 MAGGIO
 

VERGINE PRUDENTISSIMA

Non sembra chiaro, a prima vista come la virtù della prudenza sia connessa con le prove e i dolori della vita di Maria: eppure se ci riflettiamo attentamente si vedrà come questa virtù risalti con più evidenza da tali prove.
Occorre ricordare che Maria non è solo un grande esempio di vita contemplativa, ma anche di vita pratica; e la vita pratica è, nello stesso tempo, un esercizio di prudenza e di penitenza. Oraa Maria fu impegnata nelle opere esterne e nei continui, estenuanti lavori come qualunque suora di carità ai nostri giorni. Certamente i suoi doveri variarono secondo gli anni della sua vita. secondo che lei era fanciulla, sposa, madre: ma tuttavia la sua vita fu piena di doveri, giorno per giorno ora per ora. Come straniera in Egitto, ella ebbe dei doveri verso i poveri pagani in mezzo ai quali si trovò a vivere. Quando abitava a Nazareth, li ebbe nei confronti dei parenti e dei vicini. Ed ebbe i suoi doveri, sebbene non siano ricordati nel Vangelo, durante gli anni nei quali Gesu predicò e annunziò il Regno di Dio. Dopo che Egli lasciò la terra, ebbe ancora dei doveri verso gli apostoli e specialmente verso gli evangelisti. Li ebbe ancora verso i martiri e i confessori verso i malati, gli ignoranti e i poveri. Quindi dovette andare con san Giovanni in un paese lontano, dove morì serenamente nel Signore. Ma prima della morte quanto soffrì in mezzo a una popolazione essenzialmente idolatra! Certamente gli angeli velarono i suoi occhi dinanzi ai delitti più gravi che si commettevano.
Maria quindi in tutta la vita fu piena di doveri e, di conseguenza, fu piena di meriti. Tutte le sue azioni furono perfette e compiute nella maniera più degna. Ora, essere sempre vigilante, disponibile, fervorosa, sempre pronta ad agire, non solo senza peccare ma anche nel miglior modo possibile in tutte le varie circostanze di ogni giorno rivela una vita di instancabile attensione. Di una tale vita, la prudenza è la virtù principale.
Fu dunque in conseguenza delle pene e dei dolori, che Maria sopportò durante il pellegrinaggio terreno, che meritò di essere invocata da noi Virgo Prudentissima.

 
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