I cristiani oggi vivono per lo più in un contesto multireligioso e non pochi in condizione di minoranza. In tale situazione, particolarmente in relazione all'Islam la catechesi riveste un'importanza rilevante ed è chiamata ad assumere una responsabilità delicata, che sfocia in più compiti. Anzitutto essa approfondisce e rafforza la identità dei credenti, specie dove sono minoranza, mediante un adattamento o inculturazione conveniente, in un necessario confronto tra il Vangelo di Gesù Cristo e il messaggio delle altre religioni. Per tale processo sono indispensabili comunità cristiane solide e fervorose, e catechisti indigeni ben preparati. In secondo luogo, la catechesi aiuta a rendersi consapevoli della presenza di altre religioni. Necessariamente abilita i fedeli a discernere in esse gli elementi contrastanti l'annuncio cristiano, ma li educa anche a cogliere i semi evangelici (semina Verbi) che vi si trovano e possono costituire un'autentica preparazione evangelica.
In terzo luogo, la catechesi promuove in tutti i credenti un vivo senso missionario. Esso si manifesta con una testimonianza limpida della fede, con un atteggiamento di rispetto e di comprensione reciproca, con il dialogo e collaborazione in difesa dei diritti della persona e a favore dei poveri e, dove possibile, con l'annuncio esplicito del Vangelo.