CI CONSACRIAMO A TE, VERGINE SANTA - DE FIORES

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CI CONSACRIAMO A TE, VERGINE SANTA

Ci consacriamo a te, Vergine Santa
Alieno da ogni forma di devozione non fondata sul piano salvifico di Dio, Karl Rahner, ritenuto il piu grande teologo del nostro tempo, non disdegna però di manifestare un profondo amore verso la Madre di Gesù come risposta alla sua presenza nella storia della salvezza. Dopo aver meditato sulle grandi cose che Dio ha operato nella Vergine, Rahner conclude: «Non conviene dunque che siamo ansiosi, avari e calcolatori nel nostro culto a Maria. E' un segno di vita veramente cristiana cattolica il crescere e il maturare nel nostro cuore lentamente ma efficacemente in umiltà e fedeltà, di un amore personale, tenero verso la Vergine benedetta». In lui stesso il rapporto personale con Maria è maturato in un atto di consacrazione, che esprime l'impegno cristiano d'inserirsi nel suo si di fede a Cristo onde scrivere la storia della salvezza.

Vergine e Madre, ecco qui raccolta una comunità di redenti e di battezzati.
E qui, in questa comunità dove la comunione di tutti i santi
è cosi visibile e tangibile, noi imploriamo la tua intercessione.
Poiché la comunione dei santi abbraccia quelli della terra e quelli del cielo,
e in essa nessuno vive solo. Neppure tu, quindi.
Prega tu per tutti coloro che in questa comunione sono uniti a te
come fratelli e sorelle redenti.
Domanda per noi la grazia di essere veri cristiani:
redenti e battezzati, sempre piu trasformati
nella vita e nella morte di nostro Signore, viventi nella Chiesa e nel suo Spirito,
adoratori di Dio in spirito e verità, testimoni della salvezza con tutta la nostra vita
in tutte le sue possibilità e manifestazioni; uomini che sinceramente e secondo verità
cercano in tutto una condotta di purezza e di disciplina,
che forgiano la propria vita che è per loro vocazione santa di Dio,
con coraggio e umiltà;
figli di Dio, che secondo la parola dell'Apostolo devono brillare come stelle
in mezzo a una generazione depravata e pervertita (Fil 2, 15);
lieti e fiduciosi perché costruiscono sul Signore di tutti i tempi, oggi e sempre.
Già ti siamo consacrati.
Come, infatti, non siamo edificati soltanto sulla pietra angolare che è Cristo,
ma anche sul fondamento degli Apostoli e dei Profeti,
così la nostra vita e la nostra salvezza dipendono dal tuo Si
dalla tua fede, dal frutto del tuo seno.
Se diciamo di volerci consacrare a te, intendiamo con questo
di voler essere ciò che siamo nel nostro spirito e nel nostro cuore,
in tutta la realtà interiore ed esteriore del nostro essere umano e cristiano.
Con tale consacrazione vogliamo scrivere la storia della nostra vita
in sintonia con la storia della salvezza operata da Dio,
e dove Dio ha già segnato il nostro nome.
Ti siamo cosi consacrati: mostraci colui che è stato consacrato
nella tua grazia, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno;
mostraci Gesù, Signore e Redentore,
la luce della verità e l'avvento di Dio nel nostro tempo;
mostraci Gesù che veramente ha sofferto ed è veramente visuscitato,
e che è il Figlio del Padre e il Figlio della terra perché è Figlio tuo;
mostraci colui nel quale noi siamo veramente liberati da tutte le forze e potenze
che ancora ci possono essere sotto il cielo,
liberati anche se l'uomo terreno vi rimane ancora soggetto;
mosttaci Gesù, ieri, oggi e nell'eternità. Amen! (4).

(4) K. RAHNER, Maria Madre del Signore, Fossano, Ed. Esperienze, 1962, p. 102.
T. Longaretti, Maria mediatrice. Bergamo, Chiesa dei Francescani
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