BONIFACIO III [607] - DIZIONARIO PAPI

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BONIFACIO III [607]

B

Dopo una sede vacante di più d'un anno Bonifacio III fu eletto nel 607 e regnò soltanto otto mesi circa. Ottenne dall'imperatore Foca che fosse riconosciuta la supremazia di Roma su tutta la Chiesa e non fosse ammesso che il patriarca di Costantinopoli assumesse il titolo di vescovo ecumenico. Gli successe Bonifacio IV. Era romano, figlio di Giovanni Catadiocus. Non aveva ricevuto che gli ordini minori essendo solamente diacono, e da Gregorio Magno era stato inviato in qualità di nunzio a Costantinopoli presso l’imperatore Foca.Salì sul trono pontificio nel 607. Al concilio che egli subito convocò ed al quale intervennero 72 vescovi, decise che non si dovesse procedere a nessuna elezione di Papa o di Vescovo prima che fossero passati tre giorni dalla morte del predecessore, e che questi tre giorni fossero dedicati ai funerali. Questo decreto subì cambiamenti nel I 274, quando Gregorio V ordinò che i cardinali della Curia dovessero aspettare 10 giorni i loro colleghi assenti prima di entrare in conclave. E nel 1922 il presente illuminato Pontefice Pio XI ha esteso tale provvedimento a non meno di 15 giorni e non più di 18 giorni, (A. A. S. XIV, 145) affinchè possano arrivare a Roma i cardinali americani, i quali non erano giunti in tempo per prendere parte ai tre ultimi conciavi, quello di Pio X. di Benedetto XV, e dello stesso Pio XI. Bonifacio nel 607 ottenne dall’imperatore Foca un decreto che toglieva ai vescovi il presuntuoso titolo di ecumenico, ed ai vescovi di Costantinopoli dava solamente quello di patriarca. Ciò però fu solo per poco tempo, perchè presto riuscirono a riprendere il primo titolo. Ma cosa assai più importante fu che Foca riconobbe pubblicamente e solennemente il Pontefice Romano quale Capo di tutte le Chiese: ut sedis apostolica beati Petri Apostoli caput esset omnium ecclesiarum. Bonifacio governò la Chiesa solamente 8 mesi e 22 giorni, dimostrandosi di animo retto e geloso custode della giustizia. Negli Annali del Baronio trovansi dei Decreti di questo Papa ed alcuni gli attribuiscono delle lettere dirette a S. Gregorio, che non sono però pervenute sino a noi. Morì nel medesimo anno della sua elezione e venne sepolto in S. Pietro.
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