A S. Aniceto successe S. Sotero, nativo della Campania. Si attribuiscono a questo papa molte disposizioni relative alla disciplina e al culto ecclesiastici. Mandò soccorsi ai cristiani condannati ai lavori delle miniere d'Asia, combatté l'eresia dei Montanisti, e, riaccesasi la persecuzione dei cristiani durante l'impero di Marco Aurelio, subì a sua volta il martirio.