Otniel, il liberatore - DIZIONARIO PERSONAGGI BIBBIA

Vai ai contenuti

Menu principale:

Otniel, il liberatore

O
Il libro di Giosuè al c. 15,13-20 racconta che a Caleb, figlio di Jefunne, fu data una parte di territorio in mezzo alla tribù di Giuda, e che conquistò diversi territori, in modo particolare il territorio di Ebron. Restava da conquistare Debir Kiriat Sefer. Caleb dice ai suoi che avrebbe dato sua figlia, Acsa, in moglie a chi l’avrebbe “colpito” e se ne fosse impadronito. Otniel, fratello di Caleb, riesce ad impadronirsi di Debir ottenendo in moglie Acsa. Questa raggiunto il marito Otniel viene convinta a chiedere al padre un campo. Essa, avendo ottenuto dal padre il paese del Negheb, chiede: “Concedimi un favore… dammi anche alcune sorgenti d’acqua”. Ottiene così la sorgente superiore ed inferiore. Possiamo dire che questo è il prezzo che la tribù di Giuda paga per avere assimilato i calebiti. Ritroviamo Otniel nel libro dei Giudici 3,7-11 ed anche qui lo troviamo come liberatore. Israele si è comportato male nei confronti di Dio, servendo i Baal e le Asere. Conseguentemente a questa idolatria Israele cade sotto la schiavitù di Cusan-Risataim, restandone servo per otto anni. “ Poi gli Israeliti gridarono al Signore, e il Signore suscitò loro un liberatore, Otniel, figlio di Kenaz, fratello minore di Caleb, ed egli li liberò. Lo spirito del Signore fu su di lui ed egli fu giudice di Israele”. Egli combattè contro Cusan – Risataim lasciando il paese in pace per quarant’anni. E’ la figura semplice di un uomo che vive per il popolo e per la sua libertà seguendo le indicazioni di Dio.  
Home | A | B | C | D | E | F | G | I | K | L | M | N | O | R | S | T | U | Z | Esci | Mappa generale del sito
Torna ai contenuti | Torna al menu