Rivoluzione culturale nell'Urss - DIZIONARIO DELLA CULTURA

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Rivoluzione culturale nell'Urss

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Fu Lenin stesso a precisare il concetto di rivoluzione culturale nel 1918, quando il dibattito tra i primi rivoluzionari faceva temere, come già sosteneva A. A. Bogdanov, che l'ambito culturale sarebbe diventato autonomo nei confronti del campo politico e di quello economico. Per Lenin, la rivoluzione culturale era il necessario prolungamento della rivoluzione proletaria ed era chiamata a completare questa nei dieci o quindici anni che avrebbero seguito la presa di potere da parte dei comunisti nel paese. Occorreva disfarsi dell'idea di una cultura proletaria autonoma, utopistica, tagliata fuori dalla vita politica ed economica. Lenin diceva: « E soltanto la perfetta conoscenza della cultura, creata nel corso dello sviluppo dell'umanità, e la sua trasformazione che permetteranno di creare una cultura proletaria. La cultura proletaria non sorge da non si sa dove, non è invenzione di uomini che si dicono specialisti in materia. Tutto ciò è cosa stupida. La cultura proletaria deve essere lo sviluppo logico della somma delle conoscenze che l'umanità ha accumulato sotto il giogo della società capitalistica, della società dei proprietari fondiari e dei burocrati »: Opere scelte, I, p. 161.
Lenin indica i principali elementi della cultura rivoluzionaria: una fedeltà selettiva all'eredità culturale, la lotta contro l'analfabetismo, l'organizzazione di un sistema di educazione comunista che privilegi i figli dei lavoratori e dei contadini, lo sviluppo di intellettuali, scrittori, artisti socialisti. In una parola, la rivoluzione culturale deve favorire l'avvento di un nuovo uomo comunista. Intorno agli anni 1920, gli intellettuali, i professori, i funzionari, gli studenti furono inviati nelle zone rurali per combattere l'analfabetismo. Li si chiamò i « soldati della cultura ». Ma queste esperienze di soggiorni proletari e rurali si rivelarono un fallimento e produssero un netto ribasso della cultura. La medesima esperienza fu ripetuta, con gli stessi effetti, in Cina.

Vedi
Proletkult
Rivoluzione culturale in Cina

Bibl.: V. I. Lenin 1969. J. Wilczynski 1981. G. Labica 1982.
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