Mettenbuch è una località della Baviera, divenuta famosa a causa delle apparizioni registrate nelle vicinanze del convento di Metten (Deggendorf). Le apparizioni avvennero il 1° e il 21 dicembre 1876 e ancora, un'ultima volta, nel 1878. I veggenti principali, Carolina Kraus, Francesco Saverio Kraus, Teresa Liebl e Matilde Sack, avevano tutti un'età tra gli otto e i quattordici anni; a loro bisogna aggiun­gere anche alcuni adulti che videro parzialmente alcuni aspetti delle apparizioni.
Tali avvenimenti furono dettagliatamente protocollati dal parroco e dal vescovo competente, Ignazio Senestrey di Regensburg. Quest'ultimo, però, prese subito le distanze dalle apparizioni e fu fin dal principio deciso a sospendere le indagini. Contrari alle sue decisioni, si dichiararono diversi professori, alcuni sacerdoti e i frati del convento di Metten che protestarono a Roma. Così venne aperta una nuova indagine. Si sperò nel riconoscimento ecclesiastico allorché la ventenne Barbara Eder, affetta da forme di possessione molto gravi, fu guarita miracolosamente bagnandosi alla sorgente del bosco, dove si erano manifestati i fenomeni ritenuti soprannaturali. Nonostante questa presunta straordinaria guarigione, il vescovo negò nuove indagini. Con la morte di padre Francesco Nock e padre Ugo Dieringer, entrambi frati del convento di Metten favorevoli all'apertura dell'indagine ecclesiastica, si dissolse ogni speranza di un possibile riconoscimento e svanì la possibilità della costruzione di una cappella commemorativa nel bosco.