La Vergine Maria appare, vestita di bianco e con manto blu, a partire dal 3 dicembre1984 e fino al 27 giugno 1993 dentro una sfera luminosa a Gianni Varini di cinquantadue anni, consegnandogli molti messaggi, in cui chiede preghiera e rinnovamento interiore. Il veggente morì, proprio il 27 giugno, durante una processione che da Gargallo di Carpi si dirigeva alla stele di Via Pioppelle, presunto luogo delle apparizioni.
Ci sono diverse prese di posizione della chiesa locale, tutte in negativo. Il 25 giugno 1986 il vescovo di Carpi, Mons. Alessandro Maggiolini, pubblica una nota in cui mette in guardia i fedeli contro le pretese apparizioni. Il 30 settembre egli nomina una commissione di esperti che, alla fine dei lavori, esprime un giudizio negativo. Il 25 gennaio 1988, la Conferenza Episcopale dell'Emilia Romagna fa sua la posizione di Mons. Maggiolini ritenendo gli eventi di Carpi sprovvisti di qualsiasi elemento soprannaturale. Nel maggio dello stesso anno, il Cancelliere vescovile Luigi Silvano Mariani notifica la non canonicità dell'Associazione "Figli Madonna della pace" fondata dal veggente. Il 28 febbraio 1989, Mons. Tassi, Vicario Generale della diocesi di Carpi deplora i gravi inconvenienti causati dal pellegrinaggio ai luoghi delle presunte apparizioni.