Il 29 aprile del 1556, Pasquino da Vignale di 10 anni, un povero bambino orfano, come al solito, tiene tranquillamente al pascolo alcune pecore della sua famiglia, in un terreno alla periferia di Civitella di Romagna, vicino al torrente Suasia. Il giovane pastore, stanco delle sue ore di lavoro, decide di entrare in un piccolo oratorio, isolato in montagna, per trovare un momento di riposo. Ed è qui che improvvisamente, gli appare la Vergine Maria in una luce sublime e sconosciuta, vestita come una regina, ornata da una corona e con un rosario tra le mani. La Vergine gli comanda di informare le autorità ecclesiastiche della diocesi di Forlì-Bertinoro sull'avvenuta apparizione e di chiedere al proprietario del terreno di costruire una chiesa dedicata alla Madre del Signore. Le apparizioni si ripetono ancora per quattro volte, fino a quando il pastorello si convinge di adempiere agli ordini della Signora.  Accertata la verità dei fatti, la costruzione della chiesa iniziò il 27 Luglio del 1556 con la posa della prima pietra. L’architetto del progetto fu Fiorentino Zenobio Lastricati, il quale è nominato nei vari documenti riguardante la struttura della chiesa. La Madonna è venerata con il titolo di "Nostra Signora della Suasia".