1. Cenni biografici e opere a carattere mariano
Gesuita, nato a Saint Malo nel 1785, moriva in concetto di santità a Parigi nel 1820, Fondò la «Società dei Preti del S. Cuore di Gesù» e la Società delle «Figlie del Cuore di Maria» che, fra i suoi principali scopi, ha quello di riparare le offese arrecate a Maria, Fu il primo biografo di S. Luigi Maria Grignion de Montfort di cui trasmise, approfondito, lo spirito mariano. Restaurò la soppressa Compagnia in Francia. É ritenuto come uno dei più grandi mistici mariani, Scrisse un Traité des ezcellences de Marie rimasto inedito. In quest'opera vi sono dei commenti alle «Litanie» della Madonna, al Magnificat, al Piccolo Ufficio dell'Immacolata Concezione e all'Ave Maria», insieme alla spiegazione dell'8° capitolo dei Proverbi e del 24° capitolo dell'Ecclesiastico applicati a Maria. Compose, inoltre, nel 1799, le elevazioni su Les quinze mystéres du Rosaire (ed, Bayez A., Parigi, Éditions de l'Orante, 1954, 199 pp,).

2. Esperienze mistiche e insegnamenti di Cloriviere
Secondo il P. Cloriviere, la devozione a Maria appartiene all'essenza del cristianesimo; senza di essa non si ha che molto imperfettamente lo spirito e i sentimenti di Gesù Cristo (Exhortation sur la dévotion à Notre Dame, 1771, inedito), Gesù e Maria sono talmente inseparabili da costituire una cosa sola nella sua vita mistica, Egli ha gustato abitualmente la presenza di Maria in maniera distinta e sensibile, nella mente, nel cuore, nel centro dell'anima sua. Secondo il P. Roschini, indipendentemente dal santo di Montfort, il Cloriviere, nei suoi Commentarii del Cantico e dell'Apocalisse, predisse esplicitamente che il XX secolo sarebbe stato il secolo di Maria: «Tutti i veri figli di Maria - cosi ha predetto - o periranno gloriosamente nei tempi della persecuzione per la difesa della fede, o saranno conservati per contribuire, di generazione in generazione, alla gloria di Gesù Cristo. Alcuni popoli, se erano in parte piombati in tutti gli errori dell'apostasia, saranno d'un colpo cambiati e si eleveranno ad un'alta santità per le cose meravigliose che si opereranno in mezzo ad essi per mezzo della SS, Vergine Maria, di modo che quel secolo (la sesta età) possa essere appellato, per eccellenza, il secolo di Maria. Il Signore, nel corso della sesta età, darà alla Sua Chiesa una conoscenza più chiara e più dettagliata delle perfezioni della Sua Santa Madre» (Cfr. Rayez A,, Dévotion et mystique, pp, 327 328).

Bibliografia
Voilà votre Mère, Extraits des oeuvres du P. de C., Parigi '1935; P. de C. d'après ses notes intimes de 1768 a 1778, ed. da H. Monier Vinard (coll. «Maitres spirituels» 2 voll., Spes, Parigi 1935; RAYEZ A., Dévotion et mystique mariales du P. de C., presso Du Manoir, III, 1954, pp. 301 328.