Opera di Gauthier de Coincy. Questo simpatico personaggio, priore dell'abbazia benedettina di San Medardo a Soissons, poeta e arrangiatore musicale si distingue per la sua grande umanità e amore alla Madre del Signore. Tra le altre opere egli è autore dell'opera Les miracles de Notre Dame (I miracoli della nostra Signora), trentamila versi di leggende mariane comprendenti quaranta canzoni le cui melodie riprendono temi popolari. Le canzoni si riferiscono ai momenti salienti della vita di Maria mentre le poesie e storie presentano i miracoli. Sotto l'aspetto contenutistico mariano questi testi cantano Maria nella sua funzione materna e nella sua purezza. Nella presentazione dei vari miracoli la Vergine Maria è vista nell'aspetto più umano e benevolo della redenzione, intercessione e misericordia. La mediazione materna di Maria è sempre particolarmente sottolineata; i vari racconti mettono in primo piano "gli ultimi e i peccatori" e la preferenza di santa Maria verso di loro. Così è il giullare Jean che divenuto monaco non sa cosa offrire a Maria perché è un buono a nulla. Non sapendo né pregare né fare lavori specifici, decide di ballare e cantare in onore della Madonna. I monaci intervengono scandalizzati ma la statua della Vergine si anima e il bambino Gesù, dopo avere battuto le mani, benedice Jean che spira in una dolce estasi. Teofilo, tesoriere di una chiesa, ha venduto l'anima al diavolo con un contratto scritto. La sua perdizione è sicura, ma egli ricorre a Maria che strappa la pergamena al demonio e la depone sul penitente durante il sonno. La dolcezza di Maria come Madre di Dio e degli uomini è particolarmente evidenziata in alcuni episodi come ad esempio questo: santa Maria salva un bambino ebreo che il padre voleva mettere a morte perché aveva preso la comunione.

Bibliografia
GILA A. M., Maria, fonte perenne d'ispirazione per la musica. Santa Maria nella musica medievale dei secoli XI-XIII, in Santa Maria Regina Martyrum, XIV (2012), n. 2., pp.46-50; VISENTIN M. C., Santa Maria nei secoli XIII e XIV, in Theotokos XX (2012), pp.139-170; SANTUCCI P., La Madonna nella musica, vol. I, Cappella musicale santa Maria dei Servi, Bologna, pp. 173-202; VENDITTI R., Piccola guida alla grande musica dall'epoca di Dante a quella di Goldoni, Torino 1997, pp. 31-50; Enciclopedia della musica, Garzanti, Milano 1996.