Assemblea - DIZIONARIO DI PASTORALE

Vai ai contenuti

Menu principale:

Assemblea

A
di C. Floristán
L'assemblea liturgica è la comunità cristiana concreta che si riunisce per celebrare il culto. Il termine « assemblea » è stato riscoperto col Vaticano II: prima, si parlava piuttosto di « assistenza » agli uffici. L'assemblea è il segno principale della Chiesa a cui si uniscno i battezzati e formano una unità per l'Eucaristia.
Siccome l'assemblea è un fenomeno umano, essa è studiata da varie scienze umane. In ogni assemblea, c'è in primo luogo un gruppo sociale che si riunisce per uno scambio di comunicazioni con l'intento di giungere ad alcune decisioni secondo un ordine del giorno o di riunione. Di solito, ogni assemblea ha un moderatore o presidente. L'assemblea liturgica deve avere le caratteristiche costitutive di ogni associazione umana: una presidenza ordinata, una comunicazione scorrevole, un'efficacia collaudata, un compi.to educativo, un ritmo adeguato e l'appartenenza o affiliazione dei membri che la compongono. Troppe volte, la liturgia non si celebra sotto forma di assemblea, ma per mezzo di un conglomerato o raggruppamento umano, cioè, un gruppo di persone che non hanno relazioni interpersonali.
L'assemblea liturgica cristiana ha i suoi precedenti nell'assemblea ebraica. Il Popolo di Dio si riuniva in assemblee memorabili per celebrare l'alleanza. Tra le più note ed importanti sono le assemblee del Sinai (Es 19; 24; 34), di Sichem (Gs 24) e di Esdra (Ne 8‑9). In tutte queste assemblee, si possono osservare quattro elementi costitutivi:
la riunione del popolo convocato dai suoi rappresentanti (Mosè, Giosuè, ecc.), la proclamazione della Parola di Dio, l'adesione del popolo a questa Parola, un gesto per sigillare il patto di alleanza. Il popolo di Dio si riuniva quindi per rinnovare l'alleanza. Questa riunione era chiamata in ebraico qahal JHWH, ossia, « assemblea del Signore ». La parola qahal comporta l'idea di convocazione. Fu tradotta in greco col termine ekklesìa che significa: convocazione e assemblea. Riunirsi è fare Chiesa.
La finalità dell'assemblea cristiana deriva dall'atteggiamento convocatore di Gesù con l'intento di riunire i figli dispersi (Mt 23,37), da re la sua vita in nome dell'unità e rendere gli uomini partecipi al banchetto del Regno (Lc 14,16 ss). Proprio il giorno di Pentecoste, « si trovavano tutti insieme nello stesso luogo » e ricevettero lo Spirito Santo. Nell'udire il fragore, la folla si radunò. La predicazione di Pietrò convertì molte persone. « Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati » (At 2).
L'assemblea è fondamentale per la celebrazione liturgica. Ogni celebrazione comincia con una riunione dei membri credenti, coi vincoli comuni che provengono dalla fede, l'amore e l'impegno di tutti. Alla riunione o assemblea cristiana partecipano tutti i credenti battezzati. Non è una faccenda che riguarda solo il sacerdote, il chierichetto e alcuni pochi presenti. E un'azione collettiva di tutti i convocati. È un'assemblea aperta o eterogenea, composta di peccatori, organizzata e attiva, in cui tutti sono fondamentalmente « fratelli ».
Nell'assemblea, i cristiani si riuniscono per celebrare. Questo esige accoglienza reciproca come persone e come credenti, preparazione dell'atto e del luogo, ripartizione delle funzioni, parole e simboli adeguati, preghiera in comune. Non dimentichiamo che nell'assemblea liturgica, proprio quando è viva, si verificano certe tensioni fra l'unità e la diversità, tra le esigenze e la passività, tra la purezza liturgica e la tendenza devozionale, tra la missione nel mondo e il ritiro nel santuario, tra l'impegno e la festa, tra l'apertura indiscriminata e le esigenze di scelta e di partecipazione. L'assemblea esige, pertanto, una pastorale adeguata.

Bibliografia
Aa.Vv., Nelle vostre assemblee. Teologia pastorale delle 2 celebrazioni liturgiche, I, Ed. Queriniana, Brescia, . Cuva A., « Assemblea », in: Nuovo Dizionario di Liturgia, Ed. Paoline, Roma, 1984, pp. 118‑131. Gelineau J., La liturgia domani. L'evoluzione delle assemblee cristiane, Ed. Queriniana, Brescia, 1978. Martimort A.G. (a cura di), La Chiesa in preghiera. Introduzione alla liturgia, Ed. Desclée, Roma, 21966. Massi P., L'assemblea del Popolo di Dio, I, Nella storia della salvszza, Ascoli Piceno, 1962.
Home | A | B | C | D | E | F | G | I | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | Z | Esci | Mappa generale del sito
Torna ai contenuti | Torna al menu