Collegio episcopale - DIZIONARIO DI PASTORALE

Vai ai contenuti

Menu principale:

Collegio episcopale

C
di J. A. Estrada
La teologia della collegialità dei vescovi è stata uno dei grandi temi del Concilio Vaticano II. Il termine è poco frequente nella tradizione, ma lo è il suo contenuto. Esso riflette il carattere corporativo degli apostoli (LG 19, 22), nel senso che tutti i vescovi formano un collegio episcopale il cui presidente è il vescovo di Roma (LG 22). Il concilio ecumenico è stato per la tradizione la forma più piena di collegialità episcopale, ma questa ha una base molto ampia sotto l'aspetto di una ecclesiologia di comunione: la consacrazione dei vescovi da parte di quelli delle chiese vicine, lo scambio di lettere e di misure disciplinari o di scomunica, i sinodi provinciali o regionali, la preoccupazione missionaria universale di ogni vescovo, la struttura dei atriarchi e dei raggruppamenti nazionali sono il riflesso della comunione della Chiesa su cui si fonda la collegialità episcopale.
Attualmente, lo sviluppo della collegialità episcopale costituisce un elemento necessario per equilibrare l'ecclesiologia che si era sviluppata unilateralmente attorno al concetto della monarchia papale e di una giurisdizione o autorità episcopale che veniva dal Papa. I vescovi non sono delegati papali nelle diocesi e nemmeno sudditi del Papa: sono membri di un collegio il cui presidente nato è il primate della Chiesa universale, che è pure fratello nell'episcopato in quanto è vescovo di Roma. Questa teologia della collegialità, che ha il suo fondamento nel sacramento stesso dell'Ordine, rende possibile una nuova ristrutturazione della Chiesa, una maggiore autonomia delle Chiese locali e un maggior protagonismo delle Conferenze episcopali di ogni nazione come espressioni minori e limitate della collegialità.

Bibliografia
Bertrams W., La collegialità episcopale, in: « Civiltà Cattolica », 1964, I, 436‑455. Colombo C., Il collegio episcopale e il primato del Romano Pontefice, in: « La Scuola », 93 (1965), 35‑56. D'Ercole G., Communio‑Collegialità‑Primato e Sollicitudo omnium Ecclesiarum dai Vangeli a Costantino, Roma, 1964. Hertling L., Communio. Chiesa e papato nell'antichità cristiana, Roma, 1961. Rahner K. Ratzinger J., Episcopato e Primato, Brescia, 1966.
Home | A | B | C | D | E | F | G | I | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | Z | Esci | Mappa generale del sito
Torna ai contenuti | Torna al menu