Depressione - DIZIONARIO DI PASTORALE

Vai ai contenuti

Menu principale:

Depressione

D
di M. N. Lamarca
La depressione è uno stato anormale dell'organismo che si manifesta con un forte abbattimento, accompagnato da determinati sintomi neurovegetativi, senso di colpa e disprezzo di sé. Nella maggioranza dei soggetti depressi, esiste « un senso di perdita », quasi sempre concretizzato in qualcosa di materiale o in alcuni comportamenti che prima il soggetto era capace di compiere, come: dormire, lavorare, concentrarsi, ecc.
La persona depressa si vede, riguardo al futuro, in modo negativo. I suoi pensieri vagano in forma irrazionale intorno a temi che abbassano l'individuo. Le manifestazioni di questo processo (i sintomi della depressione), che si possono elencare in cinque settori, sono il risultato di questo disturbo conoscitivo.
- Manifestazioni emotive: abbattimento, perdita dell'allegria e della soddisfazione, perdita di affetto per gli altri e perdita di giovialità.
- Manifestazioni conoscitive: diminuzione dell'autovalutazione, attese negative, senso di colpa, percezione distorta di se stessi.
- Manifestazioni motivazionali: la tendenza a evitare e a fuggire, l'incapacità di prendere decisioni, perdita di motivazioni, desideri di suicidio, forte dipendenza.
- Manifestazioni vegetative: perdita di appetito, di sonno e di desiderio sessuale, stanchezza. In alcuni soggetti, c'è la tendenza a dormire eccessivamente.
- Manifestazioni motorie: cambiamenti a livello di attività, con agitazione o ritardi.
Kielholz, nel classificare la depressione, stabilisce tre gruppi, ognuno dei quali è formato da tipi distinti di depressioni con caratteristiche comuni. Ci sono le depressioni endogene, quelle somatogene e quelle psicogene.
Le depressioni endogene costituiscono la base depressiva di tutte le psicosi affettive. L'depressioni somatogene possono essere dovute a cambiamenti strutturali nel cervello, o come un sintomo che accompagna una infermità fisica. Le depressioni psicogene sono quelle in cui i fattori ambientali hanno il più grande peso: per esempio, l'esaurimento, la morte di una persona cara, ecc.

Bibliografia
Bless H., Manuale di psichiatria pastorale, Ed. Marietti, Casale M., 1952. Canova F., Il medico in famiglia, Ed. Paoline, 1981, p. 194. Sattes H., « Depressione », in: Dizionario di Psicologia, Ed. Paoline, 1975, pp. 307‑308. Trickett S. ‑ Albisetti V., L'ansia e la depressione, Ed. Paoline, Milano, 1995.
Home | A | B | C | D | E | F | G | I | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | Z | Esci | Mappa generale del sito
Torna ai contenuti | Torna al menu